giovedì 20 settembre 2012

È tutto uno schif-schif

La questione è seria. Lo è sempre stata, ma cambiando ambiente ha avuto un picco non indifferente.
Una bella premessa vi farà abbandonare il post se non siete lettori abituali.


C'era una volta una ragazza obesa che sudava: con quasi 130kg sul groppone è più che naturale sudare in maniera più spinta delle persone normopeso. Si fa più fatica anche portarsi a spasso, figuriamoci aumentando il passo.
Come sapete, questa ragazza obesa che ero io è riuscita poi a dimagrire questi benedetti cinquanta chili. Per i successivi due inverni ho pensato più volte di dover morire assiderata. Tutto quel bel grasso che mi proteggeva non c'era più e nella stagione più fredda ho dovuto sostituire il tutto anche con due paia di calze da 80 den. Per la felicità dell'ing. (anche un galeotto a digiuno di donne da anni si sarebbe arreso!)
Dal terzo anno in poi il mio corpo ha deciso che poteva riabituarsi, quindi questa estate ho sudato normalmente e suppongo che questo inverno sentirò freddo normalmente.

Se dal punto di vista fisico le cose andavano e vanno a questa maniera, c'è anche da comprendere il punto di vista psicologico.
Da obesa ero insicura, ma "aggiustavo" tutto semplicemente evitando. Evitavo di uscire, evitavo di guardare la gente in faccia, camminavo a testa bassa e cose così. Durante il dimagrimento ho sperimentato invece una botta di sicurezza, un picco direi. Ho iniziato a relazionarmi con perfetti sconosciuti, a sorridere ad estranei con i quali mi capitava di parlare (all'università son riuscita addirittura a fare chiacchiere con compagni di corso) e a risultare a tratti anche simpatica.

Ma i picchi son tali perché poi ridiscendono giù; come è stato per il corpo anche la mente si è abituata a questa nuova situazione e l'insicurezza è tornata.

E qui arriviamo al punto.
Come allora tendo ad evitare situazioni che immagino possano arrecarmi ansia. Ne soffro comunque in maniera minore e, anche grazie a quel santo uomo che mi spinge con moderazione, riesco a fare quasi tutto (vabè a parte ieri che non son riuscita a chiedere ad una ragazza di un negozio se avevano i grembiuli da cucina).
Si tratta, ora, di un'ansia da relazione. L'ho sperimentata anche l'anno scorso: parlavo anche con persone conosciute in maniera tranquilla, ma appena dovevo dire la mia, dovevo affermare un mio punto di vista o comunque essere più al centro dell'attenzione, diventavo rossa. Anzi no, rubiconda proprio.


Cosa è cambiato?
Beh adesso sudo.
Mi ritengo una persona pulita, faccio la doccia due volte al giorno ( anche tre d'estate!) e metto il deodorante e se mi sento accaldata una passata di acqua e sapone non me la faccio mancare, ma tutto va a donnine allegre se mi capita di:
- parlare al telefono con qualcuno (che sia un call center o qualcuno a cui devo chiedere qualcosa)
- parlare al telefono con una persona che conosco poco (sono state comiche le prime telefonate con mia suocera e mia cognata)
- scambiare due parole dal vivo con una persona che non conosco o conosco poco



Ad ottobre, l'anno scorso, quando dovevo incontrare la mia relatrice per la tesi facevo training autogeno prima di entrare nel suo ufficio.
Da gennaio in poi, quando ho iniziato a conoscere gli amici dell'ing. ...beh, lì sudavo e basta e speravo che il deodorante fosse efficace.
Oggi è venuto il pittore per fare un ritocco (uomo veramente affabile e che già conoscevo) e per scambiare due parole di cortesia mentre prendeva il caffè, ho sudato.

Ora, a parte sovvenzionare le famiglie delle persone che lavorano nelle fabbriche di deodoranti e detergenti, come la risolvo questa cosa?
Mi è stato detto di usare il borotalco, ma quello chiude i pori e poi quando DEVO sudare in palestra (grazie anche al paio di litri di acqua che trangugio in giornata) che faccio? Mi faccio due ghiandole così? (giuro non c'è nessun doppio senso!)
Mi faccio di botox?



Attendo quantomeno la solidarietà di tutti voi!
Perché qui è tutto uno schif-schif!
Profumato, ma uno schif-schif!






12 commenti:

  1. Ciao
    Sono la commentatrice anonima: se per te va bene, mi creo un nome che, a dirla tutta, mi rappresenta, cioè Celeste.
    Allora, l'emotività dovuta alla vita di relazione conosce varie forme di espressione. Per esempio, ci sono persone che balbettano, altre che eccedono con gli intercalare, altri che diventano rossi in volto.
    Venendo al dunque e attenendomi al mio rapporto con l'eccessiva sudorazione, sconsiglio il deodorante a stick (anni fa, infatti, mi provocò una seria infiammazione delle ghiandole ascellari); idem per il deodorante roll-on.
    I migliori, almeno per me, sono quelli della Lycia. Spero di non metterti in difficoltà citando la marca sul tuo blog: gli ultimi immessi in commercio, promettono di regolare l'eccessiva sudorazione. Francamente ignoro se sia tutta una trovata pubblicitaria, però sono veramente buoni perché:
    - la profumazione non è particolarmente invadente;
    - non irritano le ascelle;
    - senti la pelle fresca e asciutta anche a distanza di ore dall'applicazione;
    - è buono il rapporto qualità prezzo; più che altro, quando la lira aveva valore legale, costavano tanto di più. Almeno al supermercato dove solitamente faccio la spesa, un deodorante della Lycia costa 3.80 euro.
    Buon fine settimana.
    P.S. La notte che ha preceduto l'incontro con la prof che poi è stata relatrice della tesi, mi sono riempita di brufoli sul naso. Non ho mai sofferto di brufoli, neppure durante l'età dello sviluppo. Il giorno dopo avevo un naso che esclamava pietà, tanto era infiammato, e la febbre a 38°. A dirla tutta, ho sostenuto 26 esami all'università e per 26 volte ero febbricitante (febbre che poi spariva nell'arco delle 12 ore dall'esame). Il giorno della laurea, poi, sembravo uscita da un sanatorio. Lo stress e l'apprensione, infatti, mi provocarono una assidua frequentazione del WC (chiedo venia per il particolare); un altro pò, mi portavano in barella davanti alla commissione. Anche se sono astemia, avrei brindato volentieri al mio titolo accademico, ma ho dovuto ripiegare su un thè con tanto (ma proprio tanto)limone!
    Ciao

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  2. So anche io che esistono deodoranti che regolano la sudorazione, però non so se siano davvero efficaci.
    Il botulino mi sembra estremo, però potresti pensarci se la cosa diventasse un "circolo vizioso" (tipo sudo perchè sono emozionata e siccome so che sudo mi imbarazzo e sudo ancora di più...).

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  3. Ho sempre sudato fin da bambina in modo eccessivo dal collo in su! Sudavo da morire puoi vedere i pori espellere il sudore e la goccia formarsi: la mia parrucchiera mi ha detto "mai visto una cosa simile".

    Di solito questo capita durante la menopausa, ma io non me lo son fatto mancare fin dalla tenera età.

    Combatto anch'io con il deodorante "dove" ed ho raggiunto un compromesso accettabile. Botulino direi proprio di no: sei troppo giovane!

    Sono per natura timida e non sono riuscita ad essere sempre spigliata nonostante la bella età di 57 anni. Devo farmi forza, specie con il lavoro che ho scelto ultimamente: fare l'incaricata richiede comunicativa ed approccio anche di persone che non conosci o conosci poco. Eppure si va avanti!!!

    Vedi non sei la sola ;)

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  4. Miss che brutta cosa essere così emotivi,ti capisco bene perchè nonostante nn abbia il problema sudorazione,quando mi trovo in situazioni per me imbarazzanti (simili alle tue eh,quindi cose che dovrebbero essere di ordinaria amministrazione) arrossisco tantissimo,a volte mi sento come se il viso prendese fuoco -.-° per non parlare dell'herpes,si presenta sempre nelle occasioni di stress e mi vergogno di uscire perchè è impressionante.Tipo con gli ultimi due esami subito mi è spuntato,menomale il gg dopo altrimenti mi sarei vergognata di andarlo a fare. Il botulino mi sembra eccessivo,di solito si usa per l'iperidrosi e nn mi sembra il tuo caso. A te credo sia un problema emozionale,dovresti lavorare di più sulle cause,sull'ansia "da prestazione" ecco =) sono proprio l'ultima a poterti consigliare su questo però :P un bacio bella Miss

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  5. In realtà ragazze, come avrete capito, non soffro realmente di iperidrosi. Almeno guardando le foto in internet ho capito di non essere a quei livelli (e meno male!!!). E sul botulino, tranquille, scherzavo :P

    Attualmente però uso il roll on della nivea (con il quale mi trovo bene, ma lo applico dopo ogni doccia), mentre quello della Lycia di cui mi parlava Celeste, l'ho usato in passato: in particolare quello azzurro, ma l'ho dovuto sospendere. Evidentemente mi "tappava" troppo la sudorazione e le ghiandole si ingrandirono e mi portarono dolore. Mia sorella ad esempio si trova bene con la linea Borotalco: provata anche quella, ma mi fa lo stesso effetto del Lycia.

    Tra l'altro vorrei anche cambiare deodorante (mi sono un po' stufata della profumazione), ma non saprei proprio dove andare a sbattere la testa!!!

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  6. Ciao, sono Celeste (dovrò decidermi ad aprire un blog, perché mi sembra di essere Panariello, quando dice " E son Simone!" - bambino tontolone della Versilia!).
    Ho consigliato proprio il prodotto con cui hai avuto più problemi!
    A questo punto ti consiglio due prodotti di farmacia: Licthena e Aveene. Della Aveene utilizzo i cosmetici e mi trovo bene. Della Licthena, invece, ho utilizzato la crema per il viso, prima, durante e dopo la rosolia (contratta a 25 anni!). La particolarità di questi prodotti è che sono delicatissimi nella profumazione, perché può accadere che la reazioni cutanea riguardi gli eccipienti,specie quelli utilizzati per la profumazione. A questo punto, ti consiglio, per la detersione delle ascelle il sapone solido della Bionike.
    Sinceramente, in tempi di crisi, mi sento quasi in colpa a comprare prodotti per l'igiene personale in farmacia. Però sono anche consapevole che, per curare bene una reazione allergica, il dermatologo si prende tanto di più!
    Sempre per la detersione, puoi usare le saponette della linea "I Provenzali"; non contengono parabeni; il vantaggio è di trovarle anche al supermercato (linea Pam/Panorama). Io le trovo al prezzo di euro 2.51; poco non è, però faccio sempre lo stesso discorso: medici e farmacisti costano tanto di più.
    Buon fine settimana
    Celeste

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  7. Ri-ciao
    Stamani ho dimenticato le creme profumate, con azione deodorante, della Perlier; la mia preferita è all'Iris. Costa sui 10 euro (50 ml.).....non sono tirchia o con il "braccino", diciamo che l'occhio sempre sul prezzo cade!
    Celeste

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  8. Per i deodoranti bisogna stare attente alle composizioni che non abbiano sali di alluminio, nocivi, specie per noi donne... ;)

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  9. ciao!
    ti ricordi ancora di me? (uvetta)
    ti capisco.
    io quando qualche anno fa ero proprio psicologicamente in panne, quando andavo in ansia cominciavo a sudare e anche a puzzare in modo non indifferente. cioè, quando sudavo normalmente per caldo non puzzavo, ma la "sudata da ansia" (forse carica di ormoni o roba simile, non so) mi faceva puzzare un sacco.
    schif shif
    ovviamente non ho risolto con un dedorante, ma capendo che tante volte (il 90% delle volte) andavo in ansia senza motivo e dovevo solo ridimensionare.
    ridimensionare e ridimensionare, e poi anche un po' di autostima che non guasta mai.
    devo dire che il grosso del problema l'ho risolto.
    per i dedoranti non so consigliarti perchè io non sono mai soddisfatta a 100% con nessuno di quelli che ho provato.

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  10. Anch'io sudo se sono in ansia oppure in imbarazzo.... Ma uso da una vita Lycia persona corpo il tipo verde (meno appiccicoso).... ogni volta dopo la doccia ne metto un pò, poi ci spruzzo sopra il deodorante Borotalco epoi una spolveratina di talco che asciuga e toglie l'effetto appiccicoso... Lo faccio da una vita, funziona :)

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  11. Ciao, sono arrivata un pò tardi ma ti racconto lo stesso di me..
    Sono Antonella e ho 29 anni, a maggio del 2011 ho fatto il botulino alle ascelle e a giugno di quest'anno di nuovo..
    Sono una persona molto ansiosa e timida e anch'io in situazioni di stress divento rossa e inizio a sudare più del normale, non sono un caso limite perchè non arrivo a dovermi cambiare la maglia più volte o cose simili, mi si forma semplicemente un bell'alone sulle magliette ma non che arrivi alla schiena o davanti o simili..
    Semplicemente la mia dottoressa ha capito che poteva aiutarmi "psicologicamente" e me l'ha consigliato d'estate, in modo che duri da maggio a novembre circa, anche perchè d'inverno sudo lo stesso ma non così tanto..
    Io mi sono trovata bene e penso di continuare.. cmq le ascelle restano perfettamente asciutte ma nelle situazioni particolari sudo in viso o nella schiena..da qualche parte deve pur uscire!!
    (un pò credo sia dovuto anche ad un pò di sovrappeso, kg fa il problema era meno presente).
    Tutto qui, volevo esporre anche la mia testimonianza..ciao :-)

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  12. ma che ridere! le due ghiandole così!!!

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